Primo incontro con Persi
(La Melodia Sibilante)
Giulia avanzò fino alla spiaggia, si sedette con le gambe incrociate con i piedi che sfioravano l’acqua. Ripeté le note che aveva fatto prima, lentamente, per molte volte.
Sentì ancora il fruscio di qualcosa che lambiva l’acqua. Si avvicinava. Giulia aveva paura, ma continuò a suonare cercando di far affiorare dal suo cuore tutta l’ammirazione che aveva per quella misteriosa creatura e anche la sua preoccupazione che non stesse bene.
Arrivò. Prima di veder spuntare l’enorme testone dal pelo dell’acqua, lo sentì. Una presenza selvaggia, potente. Giulia aveva molta paura, le mani le tremavano e il fiato non riusciva ad uscire fluido. Smise di suonare, ma cercò di non chiudere la mente. Respirò profondamente e lasciò che le sensazioni della creatura penetrassero in lei.
Sentì ancora il fruscio di qualcosa che lambiva l’acqua. Si avvicinava. Giulia aveva paura, ma continuò a suonare cercando di far affiorare dal suo cuore tutta l’ammirazione che aveva per quella misteriosa creatura e anche la sua preoccupazione che non stesse bene.
Arrivò. Prima di veder spuntare l’enorme testone dal pelo dell’acqua, lo sentì. Una presenza selvaggia, potente. Giulia aveva molta paura, le mani le tremavano e il fiato non riusciva ad uscire fluido. Smise di suonare, ma cercò di non chiudere la mente. Respirò profondamente e lasciò che le sensazioni della creatura penetrassero in lei.
